Data ultimo aggiornamento: 08 novembre 2023
Il procedimento riguarda la validazione e valutazione di una domanda di indagine clinica finalizzata alla dimostrazione della conformità di dispositivi medici di classe I o di classe IIa o IIb non invasivi privi di marcatura CE (art. 62, par. 1, del Regolamento UE 2017/745, di seguito “Regolamento”, identificato a livello europeo come Medical Device Regulation, di seguito “MDR”).
Il medesimo procedimento deve essere seguito quando deve essere condotta un'indagine clinica per valutare un dispositivo che rechi già la marcatura CE ma sia impiegato al di fuori dell'ambito della sua destinazione d'uso (art. 74, par. 2 MDR).
Anche i dispositivi recanti la marcatura CE che subiscono modifiche significative delle loro caratteristiche strutturali sono assimilabili, in caso di indagine clinica, ai dispositivi privi di marcatura CE.
Prima dell’avvio di un’indagine clinica per la dimostrazione della conformità occorre presentare al Ministero della salute una domanda (ai sensi dell’art. 70, par.1 MDR) corredata di tutta la documentazione prevista dal Regolamento (Allegato XV, capo II MDR).
Il Ministero verifica se la domanda è completa, se rientra nel campo di applicazione del Regolamento e se rientra nelle previsioni dell’art. 62, par. 1, ossia può essere considerata un’indagine a fini di valutazione della conformità (per stabilire e verificare prestazioni, benefici clinici, sicurezza clinica di un dispositivo medico).
Nel caso in cui sia notificata la convalida della domanda le indagini possono essere avviate, e il Ministero della salute proseguirà le attività di valutazione scientifica, ai fini di eventuali misure correttive ai sensi dell’art. 76 MDR.
Di norma una domanda di indagine clinica è presentata dallo Sponsor dell’indagine clinica (individuo, società, istituzione o organizzazione che assume su di sé le responsabilità dell’avvio e della gestione dell’indagine, curandone il finanziamento).
La domanda di uno Sponsor non stabilito nell’Unione europea deve essere presentata attraverso il suo rappresentante legale nell’Unione europea (art. 62, par. 2, MDR), il quale è responsabile del rispetto degli obblighi dello Sponsor ed è il destinatario di tutte le comunicazioni dell’Autorità Competente con lo Sponsor.
Uno Sponsor può conferire una procura ad una persona fisica o giuridica ai soli fini della presentazione della domanda e della gestione delle comunicazioni con il Ministero della salute (art 38 DPR 445/2000).
1) Lettera di richiesta, in lingua italiana o bilingue italiano/inglese
2) Modulo di domanda di indagine clinica, in italiano o inglese, comprendente un’Appendice che riporti l’elenco dei documenti a supporto della domanda
3) Dossier per lo sperimentatore, comprensivo di allegati quali, ad esempio, Istruzioni del fabbricante, Esempi di etichetta, Istruzioni per l’uso, Elenco dei requisiti generali di sicurezza e di prestazione e standard applicabili, Sintesi analisi dei rischi, dei benefici e della gestione del rischio
4) Piano di indagine clinica con Sinossi dell’indagine clinica in lingua e Piano di valutazione clinica, anche in forma di dettagli e/o riferimenti
5) Dichiarazione firmata dalla persona responsabile della fabbricazione del dispositivo oggetto dell'indagine, specificante che il dispositivo in questione rispetta i requisiti generali di sicurezza e prestazione
6) Copia del parere / parere unico emesso dal Comitato Etico / Comitato Etico coordinatore a seconda che i centri di sperimentazione in Italia siano uno o più di uno
7) Prova di copertura assicurativa o di indennizzo dei soggetti in caso di danno
8) Documenti da utilizzare per ottenere il consenso informato, compresi la scheda informativa del paziente e il documento sul consenso informato in lingua italiana
9) Descrizione delle disposizioni volte ad assicurare la conformità alle norme applicabili in materia di tutela e riservatezza dei dati personali
10) Attestazione dell'avvenuto versamento della tariffa di € 2.245,20
11) Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà della persona fisica che agisce come legale rappresentante dello Sponsor
12) Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà della persona fisica che agisce come legale rappresentante del responsabile della fabbricazione
13) Copia dell’eventuale procura alla persona che presenta la domanda ed è il destinatario delle comunicazioni dell’Autorità Competente
14) Documentazione relativa alla idoneità della/e struttura/e sanitaria/e dello/gli sperimentatore/i
15) Elenco dei centri di sperimentazione e dei relativi comitati etici, comprendente tutti i loro indirizzi PEC
16) Altri documenti, ove applicabili (es. Parere del gruppo di esperti, Certificati CE degli Organismi Notificati, Decisioni altre Autorità Competenti, Piano PMCF, Documentazione procedure di arruolamento e materiale pubblicitario, eventuali pareri di altri Comitati Etici)
Istruzioni per l'invio elettronico dei file.pdf
Entro 15 giorni dal ricevimento della domanda, il Ministero della salute comunica allo sponsor se la domanda è completa, se rientra nel campo di applicazione del Regolamento e se rientra nelle previsioni dell’art. 62, par. 1, ossia può essere considerata un’indagine a fini di valutazione della conformità (per stabilire e verificare prestazioni, benefici clinici, sicurezza clinica di un dispositivo medico).
Se per il Ministero della salute l’indagine è incompleta o non rientra tra quelle effettuate a fini della valutazione della conformità del dispositivo medico, lo sponsor ha a disposizione un periodo di 20 giorni dal ricevimento della comunicazione del Ministero per presentare osservazioni o completare la domanda.
Entro 10 giorni dalla acquisizione delle informazioni integrative il Ministero della salute informa lo sponsor che la domanda è stata convalidata oppure respinge la domanda se ritiene che la domanda non sia completa o che l'indagine clinica non rientri nell'ambito di applicazione del Regolamento o comunque dell’art. 62, par. 1.
La convalida della domanda può essere effettuata solo se è stato formulato il parere positivo di un Comitato etico che possa esprimere un parere valido a livello nazionale (identificabile nel Comitato etico competente per la struttura alla quale afferisce lo sperimentatore coordinatore per l'Italia, nel caso di indagini multicentriche che coinvolgono più centri in Italia, o nel Comitato etico competente per la struttura a cui afferisce lo sperimentatore principale, nel caso di indagini monocentriche in Italia).
Tariffa: € 2.245,20
Marca da bollo: no
Non è prevista la pubblicazione dell'esito
Ufficio responsabile del procedimento
Direzione Generale dei Dispositivi Medici e del servizio Farmaceutico (DGDMF)
Ufficio 6 - Sperimentazione clinica dei dispositivi medici