I cosmetici rappresentano una categoria estremamente eterogenea di prodotti di largo consumo. La notevole varietà di tipologie di cosmetici e la loro ampia diffusione ha reso questi prodotti di uso quotidiano, il cui impiego è legato a comportamenti abituali ai quali non possiamo rinunciare. Pensiamo solo per un istante che quando laviamo le mani, facciamo la doccia, tingiamo i capelli, spalmiamo un prodotto per la protezione solare, coloriamo le unghie, trucchiamo il viso, laviamo i denti, usiamo un deodorante o un prodotto per la depilazione, stiamo usando dei prodotti cosmetici la cui produzione e commercializzazione è sottoposta a regole specifiche.
Le norme sui cosmetici
La normativa di riferimento nell’Unione europea, e quindi anche in Italia, è il Regolamento (CE) n. 1223/2009 e smi del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 sui prodotti cosmetici.
Gli aggiornamenti del regolamento e della normativa di settore sono disponibili sul sito della Commissione europea alla pagina Cosmetics - Legislation.
Il Regolamento (CE) n.1223/2009 disciplina, in particolare, gli aspetti relativi alle buone pratiche di fabbricazione, alla composizione dei prodotti cosmetici e alla presentazione (intendendosi per presentazione l’etichettatura, il confezionamento ed ogni altra forma di rappresentazione esterna del prodotto), alla valutazione della sicurezza, alla sperimentazione animale, agli adempimenti necessari per la immissione sul mercato di prodotti cosmetici e alle informazioni sugli effetti indesiderabili gravi.
Cosa si intende per prodotti cosmetici
Come definito nell’articolo 2 del Regolamento, per "prodotto cosmetico" si intende: qualsiasi sostanza o miscela destinata ad essere applicata sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo esclusivamente o prevalentemente di pulirli, profumarli, modificarne l’aspetto, proteggerli, mantenerli in buono stato o correggere gli odori corporei.
Una sostanza o miscela destinata ad essere ingerita, inalata, iniettata o impiantata nel corpo umano non è considerata un prodotto cosmetico.
Per poter classificare un prodotto come prodotto cosmetico, quindi, è fondamentale considerare:
- la formulazione
- il sito di applicazione
- la funzione del prodotto.
Come premesso i cosmetici comprendono varie tipologie di prodotti quali: creme, emulsioni, lozioni, gel e oli per la pelle, maschere di bellezza, fondotinta (liquidi, paste, ciprie), cipria, talco per il dopobagno e per l’igiene corporale, saponi di bellezza, saponi deodoranti, profumi, acque da toeletta ed acqua di Colonia, preparazioni per bagni e docce (sali, schiume, oli, gel), prodotti per la depilazione, deodoranti e antitraspiranti, tinture per capelli, prodotti per l’ondulazione, la stiratura e il fissaggio, prodotti per la messa in piega, prodotti per pulire i capelli (lozioni, polveri, shampoo), prodotti per mantenere i capelli in forma (lozioni, creme, oli), prodotti per l’acconciatura dei capelli (lozioni, lacche, brillantine), prodotti per la rasatura (creme, schiume, lozioni), prodotti per il trucco e lo strucco, prodotti destinati ad essere applicati sulle labbra, prodotti per l’igiene dei denti e della bocca, prodotti per la cura delle unghie e lacche per le stesse, prodotti per l’igiene intima esterna, prodotti solari, prodotti autoabbronzanti, prodotti per schiarire la pelle e prodotti antirughe.