Durante l’anno 2016 si sono svolte le seguenti riunioni di verifica:
- 19 aprile 2016, avente ad oggetto: l’aggiornamento della situazione debitoria, il risultato d’esercizio del IV trimestre 2015, i tempi di pagamento dei fornitori e la fatturazione elettronica, la verifica annuale del Piano di rientro, la verifica del Programma operativo 2016-2018 e la verifica adempimenti;
- 26 luglio 2016, avente ad oggetto: l’aggiornamento della situazione debitoria, il risultato d’esercizio consuntivo 2015, i tempi di pagamento dei fornitori e la fatturazione elettronica, la verifica del Piano di rientro e la verifica adempimenti;
- 23 novembre e 7 dicembre 2016 avente ad oggetto: l’aggiornamento della situazione debitoria, la verifica del piano di rientro, il programma operativo 2016-2018, l’andamento del II trimestre 2016 e la verifica adempimenti.
Di seguito si riportano i principali provvedimenti adottati dalla Regione e le risultanze emerse nelle riunioni di verifica tenutesi nell’anno 2016.
Programma Operativo 2016-2018
E' stato adottato con DCA n. 119 del 4 novembre 2016.
Situazione economico-finanziaria
La Regione Calabria, a consuntivo 2015, presenta un disavanzo di 58,531 mln di euro, prima del conferimento delle coperture.
Stato di attuazione del Programma Operativo 2016-2018
- Rete ospedaliera: la Regione ha provveduto alla riorganizzazione della rete ospedaliera ex DM 70/2015 con il DCA n. 64/2016, valutato positivamente dai Tavoli di verifica
- Percorso nascita: i Tavoli di verifica hanno chiesto di assicurare l’attivazione del Sistema di trasporto materno assistito (STAM) e del sistema in emergenza del neonato (STEN), in modo omogeneo su tutto il territorio regionale
- Assistenza territoriale: la Regione ha provveduto a riorganizzare la rete con DCA n. 113/2016 con riferimento alle seguenti aree: residenzialità e semiresidenzialità per anziani; residenzialità e semiresidenzialità per disabili; riabilitazione estensiva extraospedaliera; residenzialità e semiresidenzialità per le dipendenze patologiche; residenzialità e semiresidenzialità salute mentale (compresa la residenzialità e la semiresidenzialità autismo e disturbi del comportamento alimentare); assistenza domiciliare, articolata per i diversi profili assistenziali (compresa l’assistenza domiciliare per i malati terminali)
- Autorizzazione e Accreditamento: la Regione ha elaborato una proposta di legge regionale disciplinante il sistema delle autorizzazioni, dell'accreditamento e degli accordi contrattuali, su cui i Tavoli hanno formulato talune osservazioni e sono rimasti in attesa di una nuova proposta che recepisca quanto richiesto
- Rapporti con gli erogatori privati: i Tavoli di verifica hanno chiesto alla struttura commissariale le motivazioni della mancata sottoscrizione dei contratti da parte di alcune strutture e le azioni intraprese nei confronti delle stesse
- Fabbisogni di personale: i Tavoli hanno effettuato, come previsto dalla legge 208/15, la valutazione del piano di fabbisogno regionale di personale medico delle aree dell’emergenza urgenza e delle altre specialità ospedaliere, del personale infermieristico e degli OSS, autorizzando assunzioni e stabilizzazioni di varie unità di personale
- Tempi di pagamento dei fornitori: è stato rilevato un ritardo nei tempi di pagamento rispetto alle tempistiche previste dalla direttiva europea in materia; pertanto, i Tavoli hanno invitato la struttura commissariale a porre in essere iniziative volte al superamento della criticità riscontrata.
Adempimenti LEA
Nel corso dell’anno 2016 i Tavoli - nonostante avessero rilevato ancora delle criticità sulla verifica adempimenti anno 2012 - visti i progressi conseguiti nel disegno delle reti assistenziali e nel controllo della spesa farmaceutica, hanno ritenuto che alla Regione potesse essere erogata una quota delle spettanze residue a tutto l’anno 2012, per un importo di 50 mln di euro.
Successivamente è stata superata totalmente la verifica adempimenti LEA anno 2012 e, pertanto, è stata erogata la restante quota delle spettanze pregresse fino a tutto l’anno 2012, pari a circa 52 mln di euro.
Permangono criticità per gli anni 2013, 2014 e 2015.