
Le Regioni e le Province autonome:
- predispongono piani di sorveglianza sul farmaco veterinario, sulla base di indicatori di rischio e di valutazioni di congruità dell’uso;
- coordinano le attività delle aziende sanitarie in dipendenza delle tipologie di allevamento e delle esigenze di tutela sanitaria esistenti sul territorio di competenza.
Le ASL nell’ambito delle loro competenze istituzionali vigilano costantemente sull’osservanza delle disposizioni relative alla prescrizione di medicinali veterinari, effettuano i controlli previsti dai relativi piano regionali di farmacosorveglianza e almeno una volta l’anno eseguono ispezioni presso gli operatori (grossisti, farmacie, impianti di cura, allevamenti) al fine del controllo della tenuta dei registri di carico e scarico e delle scorte.
I Carabinieri del NAS nell’ambito dell’attività di controllo sul farmaco veterinario agiscono :
- d’iniziativa (distribuzione, dispensazione, impiego),
- su richiesta del Ministero della Salute o dei reparti dell’Arma Territoriale
- su delega dell’Autorità Giudiziaria - su denuncia o segnalazione da parte dei cittadini
- a seguito di informazioni acquisite nel corso di attività di intelligenze