
Prima di partire per un viaggio internazionale è buona prassi controllare di essere in regola con le vaccinazioni previste dal programma nazionale. A seconda della meta e del tipo di viaggio, del periodo di permanenza e delle condizioni di salute personali, è inoltre consigliata l’effettuazione di vaccini contro patologie specifiche (come colera, encefalite giapponese, encefalite da zecche, epatite A, febbre gialla, febbre tifoide, meningite meningococcica, poliomielite e rabbia).
Una valutazione completa del rischio per ogni singolo viaggiatore/viaggio è quindi essenziale e deve tenere in considerazione le specifiche caratteristiche dell’individuo, dell'itinerario e della destinazione, per fornire consulenza sui più appropriati interventi di gestione del rischio, promuovere la salute e prevenire esiti negativi durante il viaggio.
Un’attenta e completa valutazione anamnestica prima della partenza per un viaggio internazionale consente di identificare i rischi, sulla base delle caratteristiche sanitarie del viaggiatore, e di definire le strategie che ne limitino l’esposizione, attraverso l’indicazione di norme comportamentali, la prescrizione di profilassi farmacologiche e l’esecuzione di protocolli vaccinali.
Per approfondire
- Malattie infettive A-Z
- Piano nazionale prevenzione vaccinale 2023-2025
- Vaccinazioni e profilassi nel mondo - Guida interattiva
- USMAF, pagina Vaccinazioni per i viaggiatori internazionali
- Circolare 14 giugno 2019 - Diffusione internazionale di poliovirus: aggiornamento delle raccomandazioni temporanee dell’OMS
- Circolare 8 gennaio 2019 - Diffusione internazionale di poliovirus: aggiornamento delle raccomandazioni temporanee dell'OMS
- Circolare 13 luglio 2018 - Aggiornamento e integrazioni alla nota circolare 8 giugno 2018 - Diffusione internazionale di poliovirus: aggiornamento delle raccomandazioni dell'OMS maggio 2018
- Circolare 8 giugno 2018 - Diffusione internazionale di poliovirus: aggiornamento delle raccomandazioni dell'OMS maggio 2018
- Circolare 14 giugno 2017 - Aggiornamento ed errata corrige nota circolare pr.0016664 del 29 maggio 2017
- sito OMS.